Ma quant’è bello rimanere svegli fino a tarda notte per leggere un libro.
Mi sento un po’ nella fine del mondo, poi: non chiedere mai e ti sarà dato, come fa il protagonista col guardiano.
Notte.
27 Maggio 2009 di meeei
27 Maggio 2009 di meeei
Ma quant’è bello rimanere svegli fino a tarda notte per leggere un libro.
Mi sento un po’ nella fine del mondo, poi: non chiedere mai e ti sarà dato, come fa il protagonista col guardiano.
tra l’altro, hanno messo un unicorno gigante sotto casa mia…le coincidenze 🙂
Sinceramente mi piace leggere però dopo una certa ora non è concepibile … nel senso che vedo scorrere parole … 😦 A volte proseguo la “lettura” nei sogni con la mia fantasia 🙂
si, anche per me è difficile, ma con certi libri non posso fare a meno di continuare finché non mi si chiudoni gli occhi 🙂
non chiedere mai e ti sarà dato.
mi piace.
@meeei -> Adesso stò leggendo il signore degli anelli (italiano) e stò provando un libro in inglese. li alterno … ma la sera quando sono stanco salto … altrimenti non me li gusto 😦
eh ci credo che ti piace. ognuno ha i suoi mondi, ed ogni mondo le sue regole, proprio vero.
innovatel: io il signore degli anelli l’ho letto tanti anni fa, l’ho trovato bello ma molto prolisso. che cosa leggi in inglese?
fai bene, comunque, a leggere solo quando non sei stanco. però io ieri, pur essendo stanca, ero sveglissima e concentratissima sulla vicenda che si svolgeva.
@meeei -> il fatto è che la mia stanchezza è dovuta agli allenamenti intensi (ho cominciato col triathlon) e la sera spesso sono distrutto. In inglese stò leggendo “Karnazes Dean – Ultramarathon man” ( http://ping.fm/sUOI3 ) e devo dire che non è male. Senza contare che lo riesco a capire visto il mio inglese 🙂
eh eh
non posso dire di capirti, perché sono la persona meno atletica di questo pianeta 😀
@meeei -> nel triathlon prima nuoti, poi pedali e poi corri senza pausa. Immaginati gli allenamenti … BELLISSIMIIIIIIIIII!!!!!! 😀
sì, sì, so cos’è il triathlon perché lo guardo alla tv 🙂
dicevo, non capisco quello che leggi; nel senso che, essendo una specie di foca monaca, non prenderei mai nemmeno in mano un libro come quello 😀
Non ti ispira sapere come la pensa una persona totalmente diversa da te? 😛
se ti riferisci a quello che dici tu, certo che mi interessa. se invece dici questo per il libro, beh, lo sport mi è talmente lontano che non ci penserei a sfogliare una cosa del genere; poi magari, potrei trovarlo anche molto interessante, ma d’istinto non lo guarderei. allo stesso modo in cui non sfoglio libri di danielle steel o di stephen king.
Scusa per il malinteso … mi riferisco al libro 🙂 Hai dato l’impressione di una persona pro-dialogo … quindi tranqulla e scusa se mi sono espresso male 🙂
Il libro nemmeno io (che corro) credevo di leggerlo. Poi ho letto la trama e mi ha ispirato. Potresti prova a prenderlo come un “semplice” libro 🙂
Esempio … il signore degli anelli non è il mio genere … o meglio non era … ed ora? mi piace moltissimo 🙂
sisi, tranqui non me l’ero mica presa 😉
Guarda, meeei, ti racconto del mio rapporto con Stephen King. (Daniel Steel non lo conosco nemmeno)
Anch’io ero un po’ prevenuto nei confronti dei suoi libri. Poi sai come ci sono capitato a decidermi di leggere “It”?
Lessi Norwegian Wood, poi i racconti di Edgar Allan Poe. Poi trovai in rete in qualche forum qualcuno che nominava tra i suoi libri preferiti in assoluto per primo proprio Norwegian Wood e subito dopo It di Stephen King e allora provai un’ispirazione particolare. Secondo me quel libro è davvero fantastico. E’ vero poi che l’autore a forza di scrivere come una macchina ha alti e bassi (di un suo libro che lessi di racconti mi piacque davvero molto solamente La nebbia). Tra l’altro di recente avevo letto anche un’intervista a Murakami che lo nominava tra le sue influenze maggiori insieme ad altri nomi!
@innovatel: il ruolo che per te sta avendo “Il signore degli anelli” per me lo hanno avuto “Le cronache di Narnia”. Tra l’altro i due autori erano amici stretti e conversavano di giorno in giorno mentre scrivevano i loro romanzi, con un altro scrittore meno noto in quanto più ermetico Sir Charles Williams. (se provate a leggere il suo “Il posto del Leone” capite cosa intendo…! Librop GENIALE per me!)
ma l’influenza non è il Gusto. e forse ci sta anche che Murakami riprenda da King. vabbè, sono quisquilie.
per dirti: se facessi musica ci sta che sarei influenzato da Nick Drake, sarebbe molto probabile. però non è che Drake mi faccia poi così impazzire…
Murakami è molto vicino a Carver, per quanto ne ho capito. nelle “tematiche”, nello stile. leggere Cattedrale non l’ha che confermato.
ma io non sono poi così prevenuta. semplicemente, non mi attirano. poi ci sta che leggendoli mi piacerebbero, non so.
Secondo me ogni libro dà un suo segreto da cogliere. Purtroppo (o perfortuna) il brutto o bello lo si coglie solo a lettura finita 🙂
senza dubbio, sì. è che di certi brutti o belli credo di poterne fare a meno 🙂
macché senza dubbio, ahahahahah. maccapirài.
certa roba non sarebbe buona neanche per incartare le uova – il sapore ne risentirebbe.
certo che ognuno è libero di leggere cosa più gli aggradi e piaccia; un libro mediocre non farà certo mediocre la persona. ma cambierebbe comunque il sapore alle uova, dunque me ne terrei alla larga.
senza dubbio intendevo: è vero che di ogni libro si coglie il brutto o il bello solo dopo averlo finito, sennò come fai a saperlo?
e io stessa me ne tengo alla larga. sinceramente di aprirli, alcuni libri, non me ne importa un fico secco.
no. certi libri li vedi da fuori che sono pericolosi.
per dire, io li apro per il gusto del trucido; ed in questo senso hanno la loro utilità.
mbah, si, capita anche questo. ma più per ridere, o per aumentare la mia autostima, che per altro.
se aumenti per addizione, ci siamo, perché per moltiplicazione…
si si, per addizione, ovvio. altrimenti saremmo fermi a zero.
nticifacévo cosìffùbba.
😀
ma io ce l’ho scritto apposta, sennò sai quanto rompevi.
“ahaha ma non l’hai capito? èèèèèèh.” mi ti immagino proprio.
oh, bellino, mica siamo tutti come te. stimato e rispettato da chiunque, “ci tengono alla tua capoccia” anche quelli del corriere dell’Amiata, ci credo che sei gonfio. e poi con le squinzie che ti ritrovi…fai luccicare loro gli occhi ogni giorno, pubblicando qualche misteriosa perla di misto amore e dispiacere.
😛
ahahahahahahahah, cretina.
ionvéce c’honsàcco dinemìci, chetticrédi.
vedrai quanto c’ha a venir fuori qualcuno che si lamenta degli articoli su Castel del piano…
non vedo l’ora.
😀
ah, ma perché, hai già scritto un articolo?
encroyable; sei coerente come i miei gusti sessuali.
noooooe, macché.
della ròba che scrivo da me. è già qualche giorno che arrivano cercando le liste civiche e cose così.
🙂
oooooooooooooooh ma allora sei famoso.
beh, che c’entra, anche io; non a caso ho ispirato lo slogan di quello lì, quello che m’hai portato ieri. siori e siore, intoniamo tutti insieme un incalzante
OOORA BAAASTA!
opportunamente preceduto dal consueto
ABBIAMO PAZIENTATO QUARANT’ANNI